È una ricerca recentissima pubblicata nel Gennaio 2022 e attraverso analisi di casi specifici riporta quanto segue, esortiamo i nostri visitatori a prendere visione delle fonti citate:
“La presente revisione sistematica e meta-analisi comprendente i dati di 45 studi individuali
rivela che, nel complesso, il consumo di olio d’oliva più alto rispetto a quello più basso è stato associato a una riduzione del 31% di rischio di cancro. È stata notata una protezione significativa per il seno, gastrointestinale in generale, aerodigestivo superiore e cancro delle vie urinarie.
I risultati complessivi sono rimasti coerenti quando gli studi lo erano ulteriormente sottogruppi per grado di adattamento e qualità complessiva dello studio, sia per il Mediterraneo e popolazioni non mediterranee, mentre erano più importanti per il caso-controllo su studi di coorte.
Prove crescenti supportano il fatto che i componenti dell’olio d’oliva portano protezione contro lo sviluppo di diversi tipi di cancro. I risultati del presente lavoro sono in accordo con studi rilevanti nel settore.”
FONTE: Markellos C, Ourailidou ME, Gavriatopoulou M, Halvatsiotis P, Sergentanis TN, Psaltopoulou T. Olive oil intake and cancer risk: A systematic review and meta-analysis. PLoS One. 2022 Jan 11;17(1):e0261649. doi: 10.1371/journal.pone.0261649. PMID: 35015763; PMCID: PMC8751986.